sabato 25 aprile 2015

Oggi 25 aprile...


Oggi 25 aprile, ricorre il settantesimo anniversario della Liberazione e cioè la fine della guerra nel 45 in Italia e l'inizio di una nuova storia. Le forze della resistenza, dopo due anni di lotta contro il nazifascismo, vincono. La resistenza sorse quando; caduto il regime fascista il 25 luglio 1943 e firmato l'armistizio con gli alleati, in data 8 settembre del 43, le forze politiche antifasciste, che si erano riorganizzate, chiamarono il popolo a raccolta per cacciare i fascisti e i tedeschi.

Costituirono il movimento di Resistenza, forze diverse tra loro per orientamento politico e impostazione ideologica; ma unite nel comune obiettivo di sconfiggere il nazifascismo e conquistare la libertà. E' stato calcolato che i caduti nella Resistenza italiana (in combattimento o eliminati dopo essere finiti nelle mani dei nazifascisti), siano stati complessivamente circa 44.700, altri 21.200 rimasero mutilati o invalidi. Tra partigiani e soldati italiani caddero combattendo almeno 40.000 uomini. Le donne partigiane combattenti furono 35.000 e 70.000 fecero parte dei gruppi di difesa della Donna; 4.653 di loro furono arrestate e torturate, oltre 2.750 vennero deportate in Germania, 2.812 fucilate e impiccate, 1.070 caddero in combattimento e diciannove vennero, nel dopoguerra, decorate con Medaglie d'oro al valor militare.

Ricordiamo anche le vittime civili che furono oltre 10.000. Tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944, nella valle tra il Reno e la Setta (Marzabotto, Grinzana e Monzuno), i soldati tedeschi massacrarono sette partigiani e 771 civili e uccisero in quell'area 1.830 persone.

Tutte queste cifre ci dovrebbero far riflettere; anche perché la memoria storica sta lentamente scomparendo e molti giovani non conoscono l'importanza di questa giornata. Ovviamente c'è chi vuol fare revisionismo storico e tutto questo è altamente pericoloso.

Questa giornata è sempre stata vista erroneamente come una festa di un solo colore politico; ma a combattere settant'anni fa c'erano: comunisti, socialisti, cattolici, militari dissidenti, anarchici, perseguitati razziali, preti e tutti quelli che sentivano antifascisti.

La festa di Liberazione, quindi, è di tutti e riguarda tutti gli italiani e non possiamo dimenticare quei mesi sanguinari; ma pieni di passione, orgoglio e coraggio.

Autore e ricerca storica a cura di Mariangela B.

Co-autore
Cavaliere oscuro del web

5 commenti:

  1. Un GRAZIE a tutti coloro che hanno contribuito a renderci liberi.
    Cristiana

    RispondiElimina
  2. Caro Vincenzo, la storia ci insegna molto cose.
    Un grazie a tutti coloro che anno pagato con la loro vita, quel prezzo della libertà a tutti noi.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Una ricorrenza per Tutti ... pensiero condiviso Vincenzo

    -niki-

    RispondiElimina
  4. Un anniversario, questo del 25 aprile, che gli italiani hanno il sacrosanto dovere di celebrare, ora e sempre, con rispetto e gratitudine per chi ha immolato la sua vita per la libertà.

    RispondiElimina
  5. Sicuramente bisogna ringraziare coloro che hanno lottato anche a caro prezzo per la libertà di tutti ...... tuttavia devo dire che al giorno d'oggi la libertà non è più quella di una volta e forse sono riusciti a corrompere la società in modo tale che una persona normale ha solo la libertà di vivere male e di lavorare tutti i giorni per uno stipendio da fame che non gli permette nemmeno di sposarsi o di comprarsi una casa.
    Comunque coloro che hanno fatto rinuncie ed hanno lottato per tutti gli altri questo non lo sapevano! Ed hanno fatto una grande cosa
    Buona domenica Vincenzo

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.