In queste ore un popolo è sotto assedio, ma l'informazione tradizionale ha oscurato le notizie su questa carneficina. Purtroppo la storia non ha insegnato nulla e i diritti umani sono calpestati nell'indifferenza generale. La seconda guerra mondiale ha fatto scoprire molti orrori, ma forse qualcuno ha perso la memoria e si è passati da vittime a carnefici in poco tempo. Le immagini che arrivano dal Medio Oriente sono strazianti, con corpi di civili inermi caduti sotto i pesanti raid di questi giorni.
Io mi chiedo, ma è talmente difficile creare un mondo dove vivere in armonia e pace?
La risposta è sulla bocca di tutti e colgo l'occasione per invitarvi a non rimanere indifferenti a questo ennesimo genocidio.
Per maggiori informazioni v'invito a leggere alcuni siti e profili sociali:
Tutte le sofferenze passate, non hanno insegnato niente, agli ebrei.
RispondiEliminaCristiana
Purtroppo il passato si dimentica spesso.
EliminaLe sofferenze passate non hanno insegnato niente a nessuno, non solo agli ebrei, non dimentichiamoci di quello che gli italiani hanno fatto in Africa e in Albania o delle missioni di pace che in realtà sono delle vere proprie guerre... Mio nonno è ebreo, è stato in un campo di sterminio, il suo migliore amico era palestinese... credo che potrebbe insegnare tanto a tutti.
EliminaQuindi prima di affermare che le sofferenze non hanno insegnati niente agli ebrei e meglio chiedersi cosa hanno insegnato a noi.
Il discorso è sicuramente da allagarsi a tutto il mondo, non esistono paesi che non hanno scheletri negli armadi. Inoltre esistono associazioni ebraiche che si battono per la libertà e la solidarietà al popolo palestinese.
EliminaColgo l'occasione per inserire questo link di un vecchio post:
Israele & Palestina: storia di una tragedia
Un mondo dove vivere in armonia e pace è possibile se solo ci ricordassimo che siamo fatti tutti di carne e sangue, che nessuno è migliore o superiore ad un altro, che non esiste un popolo "eletto", se tutti e dico TUTTI mettessimo da parte il grande EGOISMO che da sempre ci controlla... Poi la notizia è stata oscurata da un fatto decisamente più "grave" (onde evitare malintesi il grave è puramente ironico) la Germania ha battuto il Brasile, mettiamoci al braccio la fascia nera in segno di lutto!
RispondiEliminaUn saluto
Xavier
Infatti, i media italiani sono più presi dal gossip e da un evento sportivo, che dalla realtà dei fatti.
EliminaDo ragione a Xavier, i nostri media sono presi da troppe sciocchezze per parlare di questi fatti...
RispondiEliminaOra, io ho una mia triste teoria: secondo me le grandi nazioni vogliono che queste guerra vada avanti per qualche losco interesse economico ma il prezzo da pagare è altissimo, troppe vite spezzate.
Un pò come, per esempio, accade in Kosovo o in Cecenia.
Un abbraccio
Sicuramente esiste un potere sovranazionale che guadagna da questi conflitti, ma i popoli del mondo uniti, possono cambiare la storia.
EliminaCredo che in ballo ci sia molto di più di ciò che sappiamo e vediamo.
RispondiEliminaCredo che molti conoscono benissimo gli errori che stanno commettendo e che l'ignoranza è difficile da domare.
Solo quando si renderanno conto che stanno distruggendo se stessi, con questo atteggiamento, tutto finirà, il problema è che potrebbe essere troppo tardi.
Immaginando anche senza vedere la distruzione di case, alberi, ponti, strade, opere architettoniche d'inestimabile valore che mai potranno essere ricostruite, mi basterebbe solo questo per stopparmi immediatamente, figuriamoci quando solo immagino la distruzione di vite umane!!!
Abbasso la guerra, viva la pace! Almeno siate più intelligenti!
Dietro le guerre c'è sempre il profitto e gli interessi.
EliminaQuanto male! Quanto dolore! La Storia si ripete, crudelmente, all'infinito. Vorrei credere che "i popoli del mondo uniti possono cambiare la storia", ma temo non sia possibile questa unione, in ogni caso non è mai avvenuta in passato, con qualche piccola deroga: le rivoluzioni che non sono mai avvenute però a livello mondiale.
RispondiEliminaSi è sempre giocati sulla guerra tra i poveri e quando l'umanità si sveglierà, il mondo sarà già cambiato.
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