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L’Associazione Invisibili, onlus di Messina, ha avuto una bellissima idea che – se copiata anche in altre città – potrebbe dare una grossa mano ai poveri in difficoltà a causa della crisi economica. Sulla scia del “caffè sospeso” – abitudine in voga soprattutto a Napoli di lasciare il caffè pagato per chi non può permetterselo – è nata “Pane in attesa”. Di cosa si tratta? Basta andare in un forno e lasciare un’offerta libera in un apposito contenitore. Il denaro viene tenuto da parte finché nel forno non si presenta una persona bisognosa, segnalata dall’associazione e munita di un apposito tesserino. A qual punto il fornaio non deve fare altro che preparare un sacchetto con 5 panini e prelevare dal contenitore delle offerte l’importo dovuto.
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Fonte: Fanpage.it
Autore: D. F.
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ciao cavaliere,
RispondiEliminala trovo davvero una bellissima iniziativa, molto umanitaria....
Una buona serata
Una bellissima iniziativa, speriamo si diffonda!
RispondiEliminaBuona serata
Eccezionale iniziativa! Io ci sto.
RispondiEliminaL'idea è lodevole ciò che non mi piace è il tesserino. Non credo che una persona possa sfruttare ingiustamente la possibilità di avere un panino. Schedare i poveri con un tesserino non mi pare bello, specie considerando che a fine giornata la legge prevede che l'invenduto venga buttato se nessuna organizzazione umanitaria passa a ritirarlo.
RispondiEliminaBuona giornata
enrico