domenica 30 giugno 2013

Nuova scossa di terremoto in Lunigiana



Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita alle 16.40 in Lunigiana. Secondo le prime stime la scossa dovrebbe avere una magnitudo di 4,4 e con epicentro a Minucciano, in provincia di Lucca.

Il sisma è stato avvertito in varie parti dell’Italia settentrionale e al momento non si segnalano danni.


The Freak Fandango Orchestra - Late as usual

The Freak Fandango Orchestra è un gruppo nato nel 2006 a Barcellona. La sua musica è un cocktail di energia che mescola folk, polka, la musica gitana e il punk-rock. Tutte le canzoni sono rilasciate sotto una Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported (CC BY-SA 3.0).
Oggi vi presento uno dei loro maggiori successi; buon ascolto.


Credits:

Sito web: http://www.freakfandango.es

Blog: http://freakfandango.jamendo.net

https://www.facebook.com/freakfandango

http://www.youtube.com/freakfandango

https://twitter.com/freakfandango



Video credit Freak Fandango caricato su YouTube - licenza: Creative Commons 

Bryce Canyon


BEAUTIFUL BRYCE from Greg Kiss on Vimeo.

Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons

Oceans Of The Moon


Oceans Of The Moon (2013) Edit With New Scenes from Nobilis Bellator on Vimeo.

Photo e video credit  caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons


Proverbio del giorno


Gli uomini non inciampano nelle montagne ma sulle pietre.

Proverbio cinese
 
 

L'esistenza di altre forme di vita

Margherita Hack 30 marzo 2007 Roma primo piano

"Fin dall'antichità l'umanità si è posta la domanda sull'esistenza di altre vite: sin dai tempi di Epicuro, di Plutarco, di Lucrezio Caro. Oggi possiamo dire perlomeno che esistono pianeti extrasolari: la loro esistenza è una condizione necessaria - anche se non sufficiente - per l'esistenza di altre forme di vita."

 Margherita Hack

 

30 giugno 1908 – Tunguska (Siberia, Russia): una enorme esplosione devasta 2150 chilometri quadrati di foresta.


Articolo da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Con "evento di Tunguska" (in russo: Тунгусский феномен[?]) si indicano le conseguenze verificatesi, in una località della Siberia, la mattina del 30 giugno 1908, a seguito dell'impatto di un grande meteoroide, o cometa. L'esplosione, avvenuta a un'altitudine di 5–10 chilometri dalla superficie terrestre, abbatté decine di milioni di alberi e venne percepita anche a mille chilometri di distanza. È il maggiore evento esplosivo naturale registrato nella storia recente in prossimità della Terra.
La località prende il nome dal fiume Tunguska Pietrosa (in russo: Podkamennaja Tunguska[?]), che scorre nella parte settentrionale del Territorio di Krasnojarsk, nella Siberia centrale.
Alle ore 7:14 locale, 0:14 T.U., del 30 giugno 1908 un evento catastrofico ebbe luogo nelle vicinanze del fiume Podkamennaja Tunguska, abbattendo 60-80 milioni di alberi su una superficie di 2.150 chilometri quadrati. Si stima che l'onda d'urto dell'esplosione avrebbe potuto essere assimilabile a un terremoto di grado 5 della scala Richter. Un'esplosione di questa portata è in grado di distruggere una grande area metropolitana.
Il rumore dell'esplosione fu udito a mille chilometri di distanza. A 500 chilometri alcuni testimoni affermarono di avere udito un sordo scoppio e avere visto sollevarsi una nube di fumo all'orizzonte. A 65 chilometri il testimone Semen Semenov raccontò di aver visto in una prima fase il cielo spaccarsi in due, un grande fuoco coprire la foresta e in un secondo tempo notò che il cielo si era richiuso, udì un fragoroso boato e si sentì sollevare e spostare fino a qualche metro di distanza.
L'onda d'urto fece quasi deragliare alcuni convogli della Ferrovia Transiberiana a 600 km dal punto di impatto. Si ritiene, in base ai dati raccolti, che la potenza dell'esplosione sia stata compresa tra 10 e 15 megatoni (40-60 petajoule). Altri effetti si percepirono persino a Londra, dove, in quel frangente, pur essendo mezzanotte il cielo era talmente chiaro e illuminato da poter leggere un giornale senza l'ausilio della luce artificiale.

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venerdì 28 giugno 2013

Siamo in estate?


Allagato il centro storico a Macerata



Video credit Bru_Lattanzi caricato su YouReporter

Grandinata tra Città della Pieve e Monteleone d'Orvieto: spazzaneve in azione



Video credit ChiaraTufi caricato su YouReporter

Neve e freddo in Alta Badia



Video credit oriana caricato su YouReporter



La società...



"La società nella quale voi ci costringete a vivere, e che noi vogliamo distruggere, è tutta costruita sulla violenza. Mendicare la vita per un tozzo di pane è violenza; la miseria, la fame alla quale sono costretti milioni di uomini è violenza; il denaro è violenza; la guerra, e persino la paura di morire, che abbiamo tutti, ogni giorno, a pensarci bene è violenza."

Bartolomeo Vanzetti

Tratto dal film Sacco e Vanzetti (discorso di Bartolomeo Vanzetti in aula)


Post originale pubblicato il 24 agosto 2012 

Delitto d'amore: recensione del film


Delitto d'amore è un film del 1974 diretto da Luigi Comencini.

Trama

Molte scene del film vennero girate nel 1973 a Cinisello Balsamo, in particolare le scene ambientate nelle corti sono state girate in alcuni vecchi edifici, in corso di demolizione, che costituivano il nucleo storico di Balsamo.
I protagonisti del film sono due giovani, Nullo Bronzi (interpretato da Giuliano Gemma) e Carmela Santoro (interpretata da Stefania Sandrelli), che lavorano nello stesso stabilimento nei pressi di Milano. Alla dura vita della fabbrica si aggiungono le ancor più dure condizioni in cui vive la famiglia di Carmela. I due si innamorano e si fidanzano, ma dal loro rapporto emergono le loro opposte mentalità: quella di Nullo, senza fede, anarchica e libertaria, e quella di Carmela, legata alla sua origine meridionale, condizionata dalla famiglia, in particolare dal fratello retrogrado e violento, e da una religiosità superstiziosa.
I due si sposano in extremis con un matrimonio civile, tuttavia Carmela muore subito dopo per le esalazioni chimiche a cui era stata esposta sul posto di lavoro. Nelle sequenze finali del film Nullo spara al proprietario della fabbrica.

Curiosità sul film

Questo film è stato presentato in concorso al 27º Festival di Cannes.

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mercoledì 26 giugno 2013

Proverbio del giorno


Se vuoi arrivare primo, corri da solo. Se vuoi camminare lontano, cammina insieme.
 
Proverbio keniota

 
 
 
 

Raccoglimi di Saffo


Raccoglimi

Vieni,
inseguimi tra i cunicoli della mia mente
tastando al buio gli spigoli acuti delle mie paure.
Trovami nell'angolo più nero.
Osservami.
Raccoglimi dolcemente scrollando la polvere dai miei vestiti.
Io ti seguirò.
Ovunque.


Saffo

La nuova release di Firefox piena di interessanti novità


 


Articolo da Mozilla blog ufficiale 

Attività intense come giochi e video chiamate costituivano finora una parte delle ultime sfide rimaste per dimostrare come il Web possa essere una piattaforma capace e potente anche per compiti complessi: Mozilla ha affrontato con successo queste sfide come parte della propria missione volta a far progredire il Web come una piattaforma aperta, innovativa e che garantisca opportunità per tutti.


Con la nuova release, Firefox permette agli sviluppatori di creare applicazioni web ad alte prestazioni e consente di effettuare videochiamate e condividere file direttamente nel browser, senza la necessità di plug-in o software di terze parti. Quello che fino ad oggi è stato difficile da sviluppare sul Web, ora è molto più semplice, veloce e divertente.

Mozilla ha creato un subset di JavaScript molto potente (asm.js) che consente agli sviluppatori di creare applicazioni che necessitano di grandi risorse, come giochi 3D ed elaborazione foto, direttamente sul Web senza dover installare programmi aggiuntivi o usare plugin. Usando il cross-compiler Emscripten, che può restituire codice asm.js, è possibile portare le alte prestazioni delle applicazioni native, come i giochi, sul Web.

Mozilla ed Epic si erano già unite per dimostrarlo con Unreal Engine 3 – dove si poteva vedere JavaScript eseguire a una velocità quasi equiparabile a quella nativa. Ora gli sviluppatori hanno una soluzione a basso costo per portare sul Web giochi e applicazioni ad alte prestazioni con tecnologie come JavaScript, Emscripten e WebGL.

Firefox consente anche applicazioni web per supportare videochiamate, chiamate vocali e condivisione di file senza la necessità di installare un software aggiuntivo o di utilizzare plugin di terze parti. Con Web Real-Time Communications (WebRTC), queste funzionalità sono facilmente integrabili nelle applicazioni Web con poche righe di codice, in modo che gli sviluppatori possano creare siti web più ricchi e interattivi da sperimentare attraverso il browser.

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Fonte: Mozilla blog ufficiale


Autore: team di supporto


Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.



Articolo tratto interamente da Mozilla blog ufficiale

 

Svizzera sassone in time lapse


Saxon Switzerland in Time Lapse from Sven Zickler on Vimeo.


Photo e video credit Sven Zickler caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons

martedì 25 giugno 2013

Ritorna la norma "ammazza blog"?



Articolo da Fanpage.it

Come spesso accade a sollevare la questione è un lancio di agenzia, con le successive trascrizioni a catena da parte degli organi di stampa. Questa volta si tratta del “ritorno della norma ammazza – blog” che secondo gli addetti ai lavori, sarebbe “rispuntata” all'interno di una proposta dei deputati di Scelta Civica in relazione al procedimento di “Modifiche alla legge 8 febbraio 1948, n. 47, al testo unico di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, e al codice penale, in materia di reati commessi con il mezzo della stampa o delle trasmissioni radiotelevisive o con altri mezzi di diffusione, nonché di diffamazione e di ingiuria“. Si tratta di una proposta presentata il 6 giugno (con primo firmatario Dambruoso, sempre di Sc) che è stata assegnata alla Commissione Giustizia alla Camera (ma non ancora discussa, men che mai venerdì come si legge praticamente ovunque, dal momento che in quella data la Commissione non era nemmeno convocata).

Commissione che sulla stessa materia sta già esaminando altre due proposte a firma Costa (di cui è relatore anche il democratico Verini) e Gelmini. Il passaggio incriminato riguarda la modifica all'articolo terzo comma dell'articolo 1 della legge:

Per le trasmissioni radiofoniche o televisive, le dichiarazioni o le rettifiche sono effettuate ai sensi dell’articolo 32 del testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, e successive modificazioni. Per i siti informatici, ivi compresi i blog, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate entro quarantotto ore dalla richiesta, in testa alla pagina, prima del corpo dell’articolo, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”.

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Fonte: Fanpage.it

Autore:


Licenza: Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.

Articolo tratto interamente da Fanpage.it


Ecuador: Secondo Congresso Internazionale della Cultura Libera

II CCL - Día 1

Articolo da Global Voices

Vari partecipanti e più di 20 oratori, si sono riuniti per due giorni, in occasione del Secondo Congresso Internazionale della Cultura Libera a Quito, Ecuador, per parlare della libertà della cultura e del legame di quest’ultima con l’istruzione e le diverse forme di espressione culturale.

Come spiegato [es, come tutti i link a seguire ove non diversamente indicato] nella lettera pubblicata dall’ Unesco, dalla sua sede di Quito, l’intento di questo evento organizzato dalla facoltà di scienze sociali (Flacso), l’ Unesco e dal sito Radialistas, era di creare “un luogo di dialogo e una condivisione di esperienze sul tema dell’accesso universale alla conoscenza, della creazione artistica e culturale, dell’amministrazione della cultura, l’utilizzo di tecnologie aperte e gratuite, dell’accesso libero alle pubblicazioni scientifiche, dell’uso di licenze alternative, dei nuovi modelli d’insegnamento e i vantaggi per i cittadini”.

Tra gli oratori troviamo: Cristóbal Cobo, dell’Università di Oxford (Inghilterra); Jorge Gemetto e Mariana Fossatti, dal centro culturale Ártica 2.0 (Uruguay); Jorge David García, dal Colectivo Ruido 13 (Messico); Leonardo Foletto, dalla Casa della Cultura Digitale [pt] (Brasile); Fernando Ariel López, del Rete di bibioteche virtuali della facoltà CLACSO (Argentina); Valeria Betancourt, di APC (Associazione per il progresso della comunicazione) (Ecuador); Carlos Correa, da Creative Commons (Ecuador), e il Colectivo Hacktivistas (Collettivo attivisti).

Questo é il video promozionale del congresso che Radialistas ha diffuso su YouTube.

L’evento si è aperto con altissime aspettative fin dall'inaugurazione, giovedì 30 maggio 2013. Dopo il discorso ufficiale di apertura, pronunciato dai rappresentati delle istituzioni organizzatrici, è stata la volta della prima conferenza: “L'amministrazione pubblica della cultura nell'era digitale“, che è stata tenuta da Jorge Gemetto e Mariana Fossatti del centro culturale Artica 2.0, un’organizzazione uruguaiana che fornisce strumenti agli attori del settore culturale perchè possano orientarsi e adattarsi nella nuova cultura digitale.

In un post, sul sito di Artica, Mariana spiega il proprio contributo :

Hablamos de las prácticas culturales en tiempos digitales, de diferentes paradigmas de políticas públicas culturales que entran en tensión y de posibles acciones de gestión pública para garantizar el acceso a la cultura a través de las nuevas tecnologías.

Abbiamo parlato delle prassi culturali nell’era digitale, dei diversi paradigmi di politiche pubbliche nel settore della cultura che sono coinvolti, e delle possibili iniziative da parte dell’amministrazione pubblica per garantire l’accesso alla cultura grazie alle nuove tecnologie.

In seguito ci sono stati tre vertici paralleli: “proprietà intellettuale e cultura gratuita”, “iniziative culturali e artistiche gratuite” e “Cultura, design, musica e audiovisivo con software e hardware gratuiti” che hanno visto la partecipazione di vari oratori in ogni incontro. Dopo la pausa pranzo si sono svolti altri tre dibattiti, parallelamente : “progetto artistico in copylef” [it] (o permesso d'autore), “l’arte e il crowdfunding” [it], e “nuovi modelli e abilità negli affari, e il loro legame con la cultura gratuita”.

La prima giornata si è conclusa con la conferenza “Creazione e diffusione culturale nell'era dei mezzi di comunicazione di massa“, condotta da Leonardo Foletto, della Casa della Cultura Digitale, in Brasile. Il tema principale sono stati i progetti e i laboratori relativi al giornalismo culturale, la cultura digitale, il copyleft, l'attivismo digitale, i blog e il teatro digitale. In un intervista pubblicata poi dal quotidiano ecuadoregno El Comercio, Leonardo dichiara :

Hoy, el autor no es más un genio con una gran idea que se queda sentado solito en su cuarto. Internet nos muestra que las ideas surgen a partir de otras ideas. El autor de hoy es más un compilador. Los DJ o los músicos que combinan varias cosas para hacer otras cosas son autores increíbles porque muestran el proceso por el cual atraviesan. Ahora Internet muestra ese proceso de creación.

Oggi, gli autori non sono più quei geni solitari con grandi idee che lavorano chiusi nelle loro stanze. Internet dimostra che le idee vengono da altre idee. L’autore moderno potrebbe essere definito un redattore. I dj o i musicisti che uniscono vari elementi per comporre materiale nuovo sono autori incredibili, perché mostrano chiaramente il percorso che hanno seguito. Oggi internet permette di mostrare questo processo creativo.

Il programma completo del primo giorno si trova sulla pagina web dell’evento, e una selezione di tweet è a disposizione sullo Storify creato da Francisca de la Torre.

Io ti dico che l’uomo...




"Io ti dico che l’uomo è uomo quando non è testardo. Quando capisce che è venuto il momento di fare marcia indietro, e la fa. Quando riconosce un errore commesso se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze, e cerca scuse. Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e ce lo dice. Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura."

Eduardo De Filippo
 
Tratto da Il sindaco del rione Sanità di Eduardo De Filippo

Comunicazione importante



Voglio comunicare a tutti gli amici e lettori di questo blog, che in vista della dismissione di Google Reader dal 1° luglio, in queste ore ho rinnovato ed esportato l'iscrizione nei vostri blog. Se trovate una nuova adesione con il mio avatar, sono sempre io.




Proverbio del giorno


Aiuta i tuoi e gli altri se puoi.
 
 

lunedì 24 giugno 2013

Vi segnalo (post interessanti da altri blog)


Oggi vi consiglio:

Sentenza Ruby, Berlusconi condannato a 7 anni. Interdizione perpetua tratto da Il Fatto Quotidiano

La notizia del giorno. 

Le dimissioni di Josefa Idem accettate da Enrico Letta tratto da Polisblog

Rimanendo in tema politico.

Feedly ora si può usare senza Google Reader  tratto da Idee per computer ed internet

Post interessante.

Tromba d'aria a Termoli

Una forte grandinata e una violenta tromba d'aria hanno devastato nel pomeriggio la costa termolese.
Al momento non si segnalano feriti, ma soltanto tanta paura e diversi danni, causati dalla furia del vento.



Video credit Vincenzo Petrucci caricato su YouTube

Gli incontri...


"Gli incontri avvengono sempre nei momenti in cui la mente è molto libera o molto affollata: nel primo caso avvengono per donare alla nostra anima qualcosa di nuovo, nel secondo per liberare la nostra vita da qualcosa di sbagliato."

Osho
 
 

Voglio ricordare i profili sociali di questo blog

Queste sono le pagine sociali del blog in diversi servizi web. Trovate Web sul blog ai seguenti link (cliccate su per accedere):









Se vi piace questo blog aiutatelo a crescere, diffondete anche ai vostri amici i miei link. Grazie a tutti per la vostra fiducia.


Mare dentro: recensione del film



Mare dentro (Mar adentro) è un film del 2004 diretto da Alejandro Amenábar.

Trama

Tratto da una storia vera, la pellicola, incentrata sul tema dell'eutanasia, narra la vicenda di Ramón Sampedro, un uomo (interpretato da Javier Bardem) costretto a letto a causa di un grave incidente: un tuffo da uno scoglio finito male, che lo ha lasciato tetraplegico. Passa il tempo a guardare dalla finestra, a scrivere poesie e vorrebbe che qualcuno lo aiutasse a morire.
Dopo 28 anni vissuti in questo modo, tenta perciò una battaglia legale nei confronti del governo spagnolo per ottenere il diritto all'eutanasia. Viene così a trovarsi al centro di un caso mediatico, che divampa fra quanti sono favorevoli alla sua richiesta e quanti la osteggiano, per motivi etici. Sostiene, fra l'altro, una discussione - in circostanze alquanto grottesche - con un prete anch'egli tetraplegico venuto in casa sua per parlargli e convincerlo a desistere dai suoi propositi; fra i dialoghi fra i due, vi è il botta e risposta per cui mentre il religioso sostiene che "una libertà che elimina la vita non è una libertà", per Ramon "una vita che elimina la libertà non è vita".
Nella sua vicenda, Ramón viene assistito dalla famiglia del fratello, che dal giorno dell'incidente si prende cura di lui, e da Julia, una avvocatessa affetta da una malattia neurodegenerativa (la CADASIL) e quindi compartecipe della sua situazione. I due finiscono per innamorarsi l'uno dell'altro e, quando il processo volge al peggio, con i giudici decisi a negare l'eutanasia, meditano il suicidio insieme. All'ultimo momento, tuttavia, la donna si rifiuta di compiere il gesto, lasciando Ramón solo e sempre più afflitto.
Interviene però a questo punto una seconda donna, Rosa, giovane madre divorziata ed amica dell'uomo, di cui aveva però sempre criticato il desiderio suicida. Per amore di Ramón, la donna acconsente infine ad aiutarlo nei suoi propositi, porgendogli un bicchiere in cui era stata sciolta una dose letale di cianuro di potassio, consentendogli infine di liberarsi di quella vita che da anni non sopportava più, non prima di aver registrato il suo ultimo accorato appello al diritto all'eutanasia volontaria per quanti soffrono.

Curiosità sul film

Tra le altre scene che colpiscono lo spettatore, ne spicca una di pura fantasia. Quella del "volo" immaginario di Ramón dal letto in cui è costretto a giacere oltre la finestra di casa e giù, fino alla spiaggia, sulle note del Nessun dorma pucciniano, incontro alla sua amata Julia.


Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Citazione del giorno



"La televisione è lo specchio dove si riflette la sconfitta di tutto il nostro sistema culturale."

Federico Fellini
 
 

La super Luna



Video credit saschadb caricato su YouReporter



Video credit ardrezz95 caricato su YouTube

Solo per oggi gratis su Giveaway of the Day - Project Dogwaffle Howler 8.2 (Special Edition)


Oggi il sito Giveaway of the Day offre per ventiquattro ore, un programma di disegno. Vi ricordo di leggere le condizioni e l'uso nel sito, inoltre nel readme scaricato troverete le spiegazioni per l’attivazione.

Note sul software

Troverete i dettagli delle funzioni a questo indirizzo:

http://www.thebest3d.com/howler/8/index.html

Sito web: Giveaway of the Day

Pagina download qui


sabato 22 giugno 2013

Ieri un forte sisma ha fatto tremare il Nord Italia


Un sisma di magnitudo 5.2 si è verificato ieri alle 12,33 fra le province di Lucca, Massa e La Spezia. L'epicentro è stato localizzato tra Minucciano, Fivizzano, Fosdinovo e Casola Lunigiana. La profondità dell’evento (5,1 km), ha fatto sì che la scossa fosse avvertita in una vasta area.

I danni sono stati "limitati" e si segnala qualche ferito, mentre lo sciame sismico continua anche in queste ore.



Video credit Peter85 caricato su YouReporter



Video credit Peter85 caricato su YouReporter

mercoledì 19 giugno 2013

Citazione del giorno


"L'uomo ha una tale passione per il sistema e la deduzione logica, che è disposto ad alterare la verità per non vedere il vedibile, a non udire l'udibile pur di legittimare la propria logica."

Fëdor Dostoevskij
 
 

martedì 18 giugno 2013

Strane luci nel cielo di Chelyabinsk

Domenica notte, nei dintorni di Chelyabinsk (la famosa cittadina della pioggia di meteoriti) per diverse ore c'era una strana luce nei cieli.

In queste ore girano diverse ipotesi ma lascio alle immagini la vostra opinione.

Clicca sull'immagine per il video
  

Estate chiara e ardente di Nikolaj Aseev



Estate chiara e ardente

Delle quattro stagioni dell'anno
l'estate è la più chiara e la più
ardente, fa maturare i frutti
e sparge risa e luce.
Com'è bello, discendendo al fiume,
fermarsi sopra l'acqua,
per ascoltare in lontananza il cuculo
per vedere la giovane luna.

Nikolaj Aseev


Come condividere articoli o post di questo blog

Sicuramente per diffondere un post ci vuole l'aiuto di tutti e soprattutto dei lettori. Per condividere i  post e gli articoli di questo blog sui vari social network, basta cliccare sulle icone presenti.


Questo blog ama la condivisione del sapere e abbraccia il copyleft, che si distingue dal vecchio copyright per la libertà dei contenuti.

I contenuti del blog possono essere riprodotti, rispettando la seguente licenza Creative Commons. Per i siti e blog commerciali interessati, si prega di fare una comunicazione tramite e-mail.




Inoltre voglio ricordare ancora una volta, che si possono pubblicare i vostri articoli; per informazioni clicca sul pulsante "segnala e condividi".




Ringrazio tutti per l'aiuto e la diffusione dei contenuti di questo blog.



Proverbio del giorno


Un po' di esperienza vale più di un barile di conoscenza.

Proverbio finlandese
 

30 giorni e 30 notti a Queenstown


30 Days and 30 Nights in Queenstown, New Zealand - Trey Ratcliff from Trey Ratcliff on Vimeo.

Photo e video credit Trey Ratcliff caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons


venerdì 14 giugno 2013

La tua opinione su...

Big Brother Is Watching You

In questi giorni si è parlato molto di datagate e Prism. Un domanda secca: vi sentite spiati in rete? Aspetto il vostro parere e invitate anche i vostri amici a lasciare la loro opinione.




Photo credit Katy caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons



Incipit del giorno


 
Era una fresca limpida giornata d'aprile e gli orologi segnavano l'una. Winston Smith, col mento sprofondato nel bavero del cappotto per non esporlo al rigore del vento, scivolò lento fra i battenti di vetro dell'ingresso agli Appartamenti della Vittoria, ma non tanto lesto da impedire che una folata di polvere e sabbia entrasse con lui.
L'ingresso rimandava odore di cavoli bolliti e di vecchi tappeti sfilacciati. Nel fondo, un cartellone a colori, troppo grande per essere affisso all'interno, era stato inchiodato al muro. Rappresentava una faccia enorme, più larga d'un metro: la faccia d'un uomo di circa quarantacinque anni, con grossi baffi neri e lineamenti rudi ma non sgradevoli. Winston 'avviò per le scale. Era inutile tentare l'ascensore. Anche nei giorni buoni funzionava di rado, e nelle ore diurne la corrente elettrica era interrotta. Faceva parte del progetto economico preparazione della Settimana dell'Odio. L'appartamento era al settimo piano, e Winston, che aveva i suoi trentanove anni e un'ulcera varicosa sulla caviglia destra, saliva lentamente, fermandosi ogni tanto per riposare.

Tratto da | 1984 di George Orwell (fonte: Wikiquote)





Trovati metalli pesanti nelle sigarette elettroniche


Articolo da Wired

Sigarette elettroniche: non c'è pace per chi vuole inalare anziché fumare. L'ultima voce è che contengono metalli pesanti e più che una voce si tratta del risultato di un'analisi che il settimanale dei consumatori Il Salvagente ha commissionato all'Università Federico II di Napoli. In diversi campioni di e-cig trovati piombo, camidio, cromo e arsenico. Buona inalata! 

 I valori sembrerebbero molto elevati, in special modo per il campione Louisville, nel quale la concentrazione di arsenico sarebbe più elevata di quella ammessa per l’acqua potabile. Valuteremo attentamente”, spiega al Salvagente  Raffaele Guariniello, il procuratore di Torino. La cosa preoccupante è che in questi liquidi potrebbero esserci altre sostanze. 

Gli effetti che questi metalli possono procurare al nostro organismo, sono chiariti dal professore Alberto Ritieni, docente di Chimica degli alimenti all'università partenopea: " I metalli pesanti sono da sempre al centro dell’attenzione perché rappresentano un serio pericolo e sono legati a un rischio per una serie di patologie anche piuttosto gravi. Sono considerati degli indicatori dell’inquinamento ambientale e la normativa prevede limiti alla loro concentrazione nelle acque, nei cibi e nell’aria. La tendenza è procedere verso le riduzione della presenza di metalli come il piombo, l’arsenico, il cadmio e via elencando". 

Insomma, il bisogno di fare chiarezza sulle e-cig e capire cosa contengono e se fanno male o meno alla nostra salute, è più che mai urgente. Visto anche il mercato, in netta crescita. 



Fonte: Wired

Autore:
Wired.it Staff

Licenza: Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.


Articolo tratto interamente da Wired

Citazione del giorno

 
"Non c'è nessuna strada facile per la libertà."
 
Nelson Mandela
 
 

Ecuador: un documentario degli indigeni sarayaku racconta la resistenza all’estrazione petrolifera

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Articolo da Peacelink 
 
Cacciare una multinazionale dal proprio territorio è possibile, così come denunciarla di fronte alla Commissione Interamericana per i Diritti Umani e veder riconosciuti i propri diritti: ce lo insegnano gli indigeni sayaraku, un popolo composto da non più di mille abitanti che abita in Ecuador, sulle rive del Rio Bobonaza, nella zona orientale del paese, in piena foresta amazzonica.

La loro storia è stata raccontata dall’attivista sayaraku Eriberto Gualinga, uno dei leader della sua comunità, che ha girato il documentario I discendenti del giaguaro, visibile in Italia grazie ad un tour organizzato nei giorni scorsi da Amnesty International che ha permesso a questa piccola comunità ecuadoriana di far conoscere la sua storia di dignità e resistenza di fronte all’invasione straniera. Tutto ha inizio nel 2002, quando un’impresa petrolifera argentina irrompe all’improvviso in territorio sayaraku: nessun abitante della comunità è stato avvisato dal governo. I militari proteggono l’impresa, che inizia a svolgere i primi sondaggi petroliferi. Eriberto filma i tentativi di estrarre il petrolio (alcuni frammenti del documentario risalgono proprio al 2002) e, durante l’incontro tenutosi a Roma, al cinema Nuovo Aquila, lo scorso 5 giugno, sottolinea che le sue riprese sono servite a bilanciare una comunicazione che fino ad allora era stata manipolata dall’impresa petrolifera e dai militari. Al contrario, i video, le fotografie e, più in generale, la tecnologia, hanno aiutato i sarayaku: nel documentario emerge più volte l’arroganza dei militari, che cercano di far spengere la telecamera a Eriberto, ma senza successo. Il documentario commuove per la fierezza dei volti dei sarayaku, con le donne in prima fila durante l’assemblea in cui viene scelta la delegazione che si recherà in Costarica per presentare la denuncia di fronte alla Commissione Interamericana per i Diritti Umani. I sarayaku rappresentano un esempio per tutti quei popoli costretti a subire lo sfruttamento delle proprie risorse naturali, ma evidenzia anche l’ambiguità dell’attuale governo di Rafael Correa. In più occasioni, nel corso dell’incontro romano, Eriberto Gualinga ha sottolineato che da Palacio de Carondelet non sono mai giunte delle scuse ufficiali alla sua comunità, né il governo si è preoccupato di far rimuovere dalla selva dove abitano i sayaraku i materiali utilizzati per gli scavi. Infine, lamenta Gualinga, Correa ha lanciato una nuova ronda petrolera, volta ad evidenziare quali sono le aree da cui è possibile estrarre il petrolio, segno che il governo non ha imparato niente dalla sentenza della Corte Interamericana per i Diritti Umani, che pure dovrebbe fare scuola per i tanti casi simili che purtroppo rappresentano la norma in tutta l’America Latina. La Corte Interamericana ha visitato il territorio sayaraku e ha toccato con mano i disastri compiuti dall’impresa argentina: si è trattato di un fatto storico perché mai la stessa Corte, prima d’ora, si era occupata di un popolo indigeno, e tantomeno aveva messo alle strette uno stato, obbligandolo ad assolvere almeno quattro punti chiave. Il primo riguarda il ritiro dell’esplosivo dal territorio abitato dalla comunità indigena. Il secondo impone all’Ecuador non solo un’ammissione di colpevolezza nei confronti dei sayaraku, ma una pubblica ammenda di fronte alla stampa e alla comunità internazionale. E ancora: l’Ecuador avrebbe l’obbligo di risarcire i sarayaku con un indennizzo significativo. Infine, lo stato doveva prendersi l’impegno di tradurre la sentenza della Corte Interamericana negli idiomi kichwa e shuar. Solo quest’ultimo punto è stato rispettato da parte di un governo che pure fa della plurinazionalità un vanto, riconosciuto anche dalla Costituzione, una delle più avanzate, ma per molti aspetti non applicata.
 
Continua la lettura su Peacelink
 
Fonte: Peacelink


Autore: David Lifodi

Licenza: Copyleft


Articolo tratto interamente da Peacelink
 

Photo credit André Hübner [GFDL or CC-BY-SA-3.0], via Wikimedia Commons