martedì 14 febbraio 2012

Il più grande ostacolo



"La maggioranza degli uomini, appartenenti non soltanto alle masse popolari, ma alle classi privilegiate che sono spesso più colte delle masse, si sentono tranquilli e in pace con se stessi solo quando, nei pensieri e in tutte le azioni della loro vita, seguono fedelmente, ciecamente, la tradizione e la consuetudine. “I nostri padri hanno pensato ed agito cosi, perché dovremmo pensare ed agire diversamente da tutti gli altri?”. Queste parole esprimono la filosofia, la convinzione e la pratica del 99% dell’umanità, presa indifferentemente in tutte le classi della società. E, per come ho già rilevato, ciò costituisce il più grande ostacolo al progresso e all’emancipazione più rapida della specie umana."
Michail Bakunin
 
 

13 commenti:

  1. Bello, bello, bello !!!

    Parole che condivido pienamente :)

    RispondiElimina
  2. Parole sante! Conformismi e tradizionalismi sono merda, ma il 99% ci sguazza più che volentieri...

    RispondiElimina
  3. Conservare ciò che abbiamo e sapere rinnovare gli entusiasmi per il nuovo o per sperimentare in tutti i campi, ci ha permesso di uscire dalla caverna ed arrivare alla luna.
    Il più grande ostacolo al progresso è dato dalla mancanza di memoria e dal rispetto delle vecchie regole, insieme alla mancanza di amore per tutto che ha mosso il mondo. Oggi si insegue solo il soldo, ed anche la politica che fa parte dell'etica è governata dal denaro.

    RispondiElimina
  4. Non è necessario approfondire per niente sono parole che con molto piacere condivido pienamente caro Cavaliere.
    Tomaso

    RispondiElimina
  5. Ma...sono d'accordissimo con quello che dici!
    Ciao, buona serata e buon san valentino

    RispondiElimina
  6. Bakunin aspirava a un grande cambiamento dell'uomo. Oggi tutti quanti parlano di necessità di riformare e di cambiare. Parlava di modernità e necessità di cambiamento l'ultimo Berlusca e ne parlava tanto Prodi, sono riusciti a creare un disastro. Non sono un conservatore, ma diffido molto di tanti innovatori che in realtà vogliono esercitare il gattopardismo di cambiare tutto per non cambiare nulla.

    RispondiElimina
  7. Da leggere e rileggere ... tutto Bakunin.

    RispondiElimina
  8. Nel bene e nel male, Bakunin il segno l'ha lasciato, specie qui da noi, in Italia.

    RispondiElimina
  9. E' la mancanza di coraggio,partire dalle posizioni raggiunte,per guardare al nuovo,sperimentare tutte le possibilità.Certo costa ,ci saranno fallimenti,perdite di sicurezza,ma se i nostri predecessori avessero scelto la sicurezza,non avremmo avuto progresso.Guardare al passato con rispetto,pensare al futuro come una continua esplorazione e ricerca.

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.