venerdì 24 febbraio 2012

Continua la strage di cani e gatti in Ucraina


Articolo da Il FattoQuotidiano.it

Continua la strage di cani e gatti randagi in Ucraina per “liberare” il Paese in vista degli Europei di calcio 2012. Ormai da mesi i randagi vengono uccisi sommariamente con veleni, bastoni e perfino fucilate, tant’è che a Kiev di cani ne sono rimasti davvero pochi. Le manifestazioni e le urla di dolore delle associazioni animaliste ucraine ed europee hanno attirato sul Paese l’attenzione della comunità internazionale, di tutti coloro non riescono a giustificare una simile strage solo per permettere qualche partita di pallone.
Il problema randagismo in Ucraina esiste da sempre e con esso le ingiustificate violenze a cani e gatti che vivono per la strada. Ma da quando il Paese è stato designato insieme alla Polonia come ospite dei campionati di calcio Euro 2012 che si giocheranno l’estate prossima, violenze e uccisioni hanno subito un’escalation impressionante. Su Internet impazzano le immagini e i video di cani presi a bastonate, uccisi a fucilate o agonizzanti per terra dopo essere stati avvelenati. Le associazioni parlano di almeno 10 mila vittime negli ultimi mesi, ma tenere un conto preciso di quanti animali siano caduti in Ucraina è molto difficile.
C’è chi parla di un vero e proprio “olocausto”, un paragone neanche tanto azzardato visto che, come riferiscono le associazioni, nella cittadina di Lysychansk, all’estremo Est del paese, si erano perfino inventati un “forno crematorio mobile” (qui le immagini sconvolgenti), dove le carcasse dei cani morti o agonizzanti venivano bruciate a decine. E poi le fosse comuni, dove, secondo i volontari di associazioni come “Sirius”, i cani vengono gettati e ricoperti con il cemento. C’è da inorridire, ma non da stupirsi dal momento che fino allo scorso novembre in Ucraina uccidere i randagi era legalissimo. Anzi. Le amministrazioni locali erano in prima fila nel “ripulire” in questo modo le strade delle proprie città, specie quelle in cui si giocheranno le fasi finali degli europei.

Continua la lettura su IlFattoQuotidiano.it


Fonte: IlFattoQuotidiano.it

Autore: redazione Il Fatto Quotidiano


Licenza: Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia License.

Articolo tratto interamente da IlFattoQuotidiano.it


10 commenti:

  1. E' una cosa indegna, vergognosa. Non c'è mai fine alla inutile stupida violenza dell'uomo contro se stesso e gli altri esseri viventi, contro la natura. C'è da inorridire.

    RispondiElimina
  2. Una cosa orribile, vergognosa, ignobile! "Le immagini sconvolgenti" non le vado a vedere, mi è bastato quello che ho visto qua è la nel web ultimamente! E tutta questa sssurda e barbaria crudeltà solo per "farsi belli" in vista degli Europei di calcio!!!

    RispondiElimina
  3. E' una schifezza, se non la piantano con questa carneficina, si boicotteranno gli europei.

    RispondiElimina
  4. Visto il servizio su striscia . Che vergogna

    RispondiElimina
  5. Poveri animali. Spesso mi chiedo il motivo di questa crudeltà da parte di "esseri umani" e no trovo risposte

    RispondiElimina
  6. Una terribile mostruosità. Quando si afferma che la follia umana non ha limiti (sotto l'impero del denaro), non si esagera mai!

    RispondiElimina
  7. TRISTE!!! TRISTISSIMO!!!!!!!!
    ...mi viene da piangere! Mancanza di sensibilità del genere umano..non perdonerei simili atti. La follia ti lascia senza parole. Ciao!

    RispondiElimina
  8. Degli incivili come questi non dovrebbero esistere. Non so se sia possibile cambiare nazione per i mondiali, ma lo periterebbero. E tutte le associazioni europee fanno solo delle petizioni. Ne ho firmato anch'io, ma a quanto sembra non servono a niente. Bravo Cavaliere, bella presa di posizione.

    RispondiElimina
  9. ciao e piacere di conoscere il tuo bellissimo blog.
    condivido molto con te ,
    non c'è giustizia in questo mondo,
    pare che trionfi sempre il male sul bene
    buona domenica

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.