martedì 28 febbraio 2012

Adesso si è toccato il fondo: vergogna!



Ieri Luca Abbà, 37 anni, un attivista del movimento No Tav, è caduto da un traliccio dell'alta tensione nei pressi della baita della Val Clarea. Le sue condizioni sono molto serie e gravi; ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Cto di Torino, in queste ore è mantenuto in coma farmacologico.
Sicuramente ognuno può esprimere il proprio pensiero, ma in questi mesi troppe falsità sono state scritte su questo movimento; voglio ricordare che l'associazione è composta da molte famiglie e abitanti della Val di Susa, che da anni chiedono maggiore rispetto e un confronto per salvaguardare il territorio dove vivono, ma purtroppo le richieste sono rimaste inascoltate.
In queste ore la solita caduta di stile fornita da due quotidiani, non nuovi a simili vergogne. Poco dopo l'incidente, Libero lanciava uno squallido sondaggio, che chiedeva se Abbà se lo fosse meritato e stamattina per non essere da meno; Il Giornale è uscito con questo titolo: “Solo un cretinetti”.
Parole veramente vergognose che si commentano da sole; un uomo in queste ore lotta tra la vita e la morte, mentre la bassezza di alcuni giornalisti non ha limiti.
Sono sempre più convinto che questo Paese sia alla deriva: umanamente e mentalmente. Purtroppo finché ci saranno mass media condizionati, la verità girerà solamente in rete e la maggioranza rimarrà sempre ingannata e condizionata nelle proprie opinioni.

Photo credit lapaola caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


14 commenti:

  1. Che vergogna, davvero! E tanta stupidità e malafede.

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  2. Ti giuro che prima ancora di leggere i nomi dei giornali avevo già capito di chi si trattasse! Concordo pienamente con quanto hai scritto: è un Paese alla deriva, soprattutto UMANAMENTE, e la colpa di ciò, a mio modesto avviso, è da ripartirsi tra la nostra classe politica e i giornalisti.

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  3. Sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto.
    E' una vergogna.

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  4. Io da ignorante sulla materia, penso che le autorità ne approfittano troppo dei loro poteri.
    Caro Cavaliere hai fatto bene a fare un post su questo caso.
    Tomaso

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  5. Spesso il giornalismo italiota confonde la libertà di pensiero coi pensieri in libertà...

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  6. Concordo,che vergogna!!!Buona serata!

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  7. Hai ragione. Io sono dalla parte di chi protesta in ogni parte del mondo. Se non ci fossero attivisti per noi sarebbe peggio.

    Un bacio

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  8. che tristezza,certo che ci sono interessi alti in gioco...

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  9. E' una vergogna davvero ed è anche molto triste..
    Buona giornata

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  10. un comportamento odioso.

    ti consiglio questo articolo di gramellini:
    http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=1140&ID_sezione=56

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  11. guarda, la maggior parte dei giornalisti non ti dico dove li manderei ma credo tu possa capire.
    sai quel ragazzo sonnabulo che è cascato dal balcone? ne parlai nel mio blog (un ragazzo della mia cittadina).
    Ebbene, hanno avuto il coraggio di scrivere che forse lo avevano gettato dal balcone...e tieni presente che aveva due bambini e la moglie è incinta del terzo.
    Ti ho detto tutto, vergogna!

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  12. Bravo, sono poche le voci libere che si levano in favore dei notav.

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